Per Medicane si intende una perturbazione/depressione mediterranea ciclonica particolarmente intensa ( tempesta extra-tropicale), che presenta un minimo di pressione basso e che ha una caratteristica assai peculiare, ovvero la presenza di un “warm core“, ovvero un cuore caldo. Questo significa che l’area del centro del ciclone presenta temperature più alte rispetto alle zone limitrofe. Nelle tempeste extra-tropicali ( come le tempeste atlantiche che colpiscono il Nord Europa nella stagione invernale) e in generale in tutte le perturbazioni di solito il centro della depressione ha temperature più fredde rispetto alle zone limitrofe. Il “warm core” è una caratteristica esclusiva delle tempeste tropicali ( cicloni, tifoni, uragani) ed è questo particolare che rende i medicanes simili agli uragani.
Ma i medicane sono uragani?
Assolutamente no. Un uragano è una depressione che si forma esclusivamente sulle acque tropicali. Le depressioni/perturbazioni tropicali possono essere di tre tipi: 1) depressione tropicale: i venti sostenuti sono inferiori a 62 km/h 2) tempesta tropicale: i venti sostenuti sono superiori a 62 km/h 3) uragano: i venti sostenuti sono superiori ai 119 km/h. L’unica somiglianza tra un uragano e un medicane è infatti la presenza del “warm core”. Per il resto si tratta di eventi molto diversi. Un uragano ha infatti una larghezza che può raggiungere anche il migliaio di chilometri ( il tifone Tip nel 1979 aveva una larghezza di circa 2200 chilometri), un medicane ha generalmente una larghezza di qualche centinaio di chilometri. Un uragano ha raffiche massime di vento che possono raggiungere e superare i 300 km/h, un medicane ha generalmente raffiche massime sui 120 km/h. Un uragano si forma in pieno oceano e può viaggiare per migliaia di chilometri, un medicane si forma in un mare chiuso e relativamente piccolo come il Mediterraneo e viaggia generalmente per qualche centinaio di chilometri.