La Via Francigena è un percorso escursionistico di grande interesse che si sviluppa tra Canterbury, in Inghilterra, e Roma. Nel 990 Sigerico, arcivescovo di Canterbury compie questo viaggio descrivendolo in 79 tappe differenti. L’arrivo a Roma era pensato solo come parziale, in quanto idealmente il cammino proseguiva fino alla Terra Santa e Gerusalemme. Oggi abbiamo la possibilità di ripercorrere questo cammino attraverso diverse splendide tappe che si sviluppano in quattro paesi: Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia.
La Via Francigena in Inghilterra
La via Francigena segue qui il percorso della North Downs Way. Essa prende avvio dalla magnifica città di Canterbury, sede del primate d’Inghilterra. La cattedrale è un sito Unesco e il monumento più importante della Chiesa anglicana. Usciti dalla città attraverso Westgate ci si ritrova presto in mezzo alla campagna. Poco dopo il villaggio di Patrixbourne si entra nella tenuta di Higham Park, una grande tenuta neoclassica che un tempo ospitava il motociclista Loius Zborowski. Nel corso dei secoli la tenuta ha ospitato personaggi del calibro di Wolfgang Amadeus Mozart,Jane Austen e Charles de Gaulle. Si passa poi dal piccolo villaggio di Woolage, che sembra un isola in mezzo ai campi. Fu realizzato nel 1912 per ospitare i minatori della vicina Snowdon Colliery. Da qui fino a Dover il paesaggio reca le tracce dell’attività mineraria, tanto che in questa zona è presente anche un sentiero chiamato Miners way. Una notte può essere spesa nel villaggio di Shepherdswell, tipicamente inglese con i suoi cottages e pub. In questa località la via Francigena si incontra con la Miners way. Nel secondo giorno di cammino si passerà presto attraverso Waldershare House, dimora palladiana un tempo residenza del Duca di Guildford.
Subito dopo si prenderà un antica strada romana che conduce a Dover. Al tempo della conquista romana della Britannia questa fu la prima strada costruita dai romani sull’isola, e l’asse fondamentale per la conquista del territorio. Si arriva quindi a Dover, principale luogo d’imbarco per l’Europa continentale, conosciuto come Portus Dubris per i romani e anche “The Lock and Key of England” ovvero “la serratura e la chiave” dell’Inghilterra. Dover ha sempre giocato un ruolo difensivo importantissimo, soprattutto durante le guerre napoleoniche e la Seconda guerra mondiale, periodi in cui il pericolo di un’invasione dell’isola fu più vicino che mai. Dover è famosa per due attrazioni: le bianche scogliere (White Cliffs of Dover) e il castello. Il secondo è il più grande e probabilmente uno dei più impressionanti dell’intera Inghilterra. Costruito nel dodicesimo secolo, fu successivamente più volte espanso. Insieme alle mura si estendono oltre cinque chilometri di tunnel sotterranei, assai utilizzati nella Seconda Guerra Mondiale.
La Via Francigena nel Pas-de-Calais
Una volta giunti in Francia si sbarca nella cittadina di Calais. Nella cittadina francese è presente il campanile del municipio, iscritto nell’elenco dei siti Unesco, la Chiesa di Notre-Dame con i suoi magnifici giardini inglesi in stile Tudor e la famosa statua “les bourgeois de Calais”. Proseguendo lungo la spiaggia si può vedere il Fort Risban e il sottomarino Pluviose. Si prosegue quindi lungo la costa, denominata Cote d’Opale fino a Wissant, tipico borgo di pescatori. Dopo Wissant si entra nell’interno, definito come le colline del Boulonnais. Si incontra quindi la vecchia fortezza di Mimoyeques. Si raggiunge poi Guines e la sua Foresta Nazionale e dopo questa località si deve prestare attenzione alla colonna Blanchard, che ricorda il primo volo in mongolfiera attraverso la Manica, avvenuto nel 1785. A Liques si può partecipare alla festa della Turchia,considerata una delle cento più belle di Francia. Dopo Liques il paesaggio si arricchisce di numerosi mulini a vento e si attraversa il percorso chiamato Leulene, antica via militare utilizzata anche da Giulio Cesare per la tentata invasione della Britannia, partita da Sangatte. Non lontano sorge il paese di Moringhem, la città degli “epeunaerts” ovvero degli spaventapasseri. Si arriva quindi a Wisques, dove si conclude la prima grande tappa della Francigena.